La seconda tappa è per gli innamorati della Puglia e per chi deve ancora scoprirla
Dopo il cuore verde dell’Italia, l’Umbria, il nostro viaggio prosegue verso sud, dove il paesaggio si apre e si distende in linee chiare, tra ulivi secolari e orizzonti che profumano di sale e di sole.
Siamo arrivate in Puglia, terra schietta e generosa, che accoglie senza far troppo rumore ma resta addosso.
Ci troviamo a Carovigno, un piccolo borgo dell’Alto Salento che conserva ancora intatta l’anima autentica di questa terra. A pochi chilometri da Ostuni e dal Parco Regionale delle Dune Costiere, Carovigno è una finestra privilegiata sulla costa adriatica, sospesa tra il verde degli uliveti monumentali e l’azzurro di un mare limpido. Un territorio fatto di masserie, tratturi, antiche torri d’avvistamento e sapori sinceri, dove la tradizione si intreccia a una bellezza che sa di casa.

Qui, dove il tempo rallenta e i silenzi sanno raccontare, abbiamo capito che la vera ricchezza è spesso invisibile: è uno spazio che respira, è una casa che ti accoglie, è una quiete che scopri e a cui non puoi più rinunciare.
E forse, in fondo, è proprio questa la forma più semplice – e preziosa – di pace.
Giorno 1 – L’arrivo e i colori del silenzio
Villa Puspo ci è apparsa così: come una casa che ci stava aspettando. Bianca, con le sue forme morbide e piene, la pietra viva e la luce che rimbalza sulle pareti. Un giardino ordinato, il profumo della macchia mediterranea e il mare che si sente addosso.
Siamo a pochi minuti dalle spiagge del litorale adriatico, ma qui ci si sente lontani da tutto. La villa è completamente indipendente, immersa in un uliveto di quasi un ettaro, con ampi spazi esterni che offrono privacy e libertà. La piscina privata a sfioro, il pergolato arredato per pranzi e cene all’aperto, e una zona relax con vista sulle campagne circostanti: tutto invita a rallentare.
Abbiamo lasciato le valigie senza fretta, come si fa nei luoghi che non chiedono nulla, se non di essere vissuti. Alcune di noi hanno scelto l’ombra dei pergolati per riposarsi; altre si sono perse nelle stanze fresche e luminose; qualcuna è rimasta in giardino a piedi nudi per un po’…Una bambina ha trovato in un cassetto colori e pennelli e, nel silenzio del primo pomeriggio, ha cominciato a dipingere: piccoli gesti lenti, con cura, come si fa con le prime pagine preziose di un blocco di fogli…una raccolta di sogni a colori da completare pian piano.
Giorno 2 – Mani in pasta e cuori pieni
La giornata è trascorsa lieve, tra teli stesi al sole e chiacchiere sussurrate. Villa Puspo invita a rallentare, a togliersi le scarpe, a stare all’aperto il più possibile. Qui, il tempo sembra quello di una “vecchia estate”: lento, vero, fatto di piccole cose che restano.
Ogni angolo della villa è pensato per il benessere: dalle camere con bagno ensuite e accesso diretto al giardino, alla dependance indipendente per chi cerca ancora più intimità. Ogni ambiente è arredato con gusto, con materiali locali e dettagli che raccontano la storia del luogo, in un equilibrio perfetto tra tradizione e comfort contemporaneo.
La sera, tutte insieme, ci siamo riunite in cucina. Ad attenderci c’era Rosa, una cuoca pugliese dal sorriso aperto e dalle mani esperte, quelle che impastano da sempre senza bisogno di leggere le dosi…Senza bilancia, ma di “pancia”. Farina, pomodori e mozzarella; racconti di famiglia e il profumo del basilico appena colto.
È stata più di una semplice pizza-cooking class: è stato un rito. Abbiamo affondato le mani nella pasta calda, ci siamo passate gli ingredienti, abbiamo riso insieme come amiche di lunga data, aspettando che l’impasto lievitasse mentre il cielo si tingeva di rosa. E poi, tutte intorno al tavolo, sotto le luci calde della veranda abbiamo mangiato le nostre pizze fragranti, condiviso parole leggere, gustato una sera d’estate che sicuramente non dimenticheremo.
A Villa Puspo la semplicità è un valore e l’ospitalità si misura nei dettagli veri, quelli che si ricordano.
Esperienze come questa – e molte altre, tra sapori locali, benessere e scoperta del territorio – sono prenotabili direttamente su emmavillas.com.
Un viaggio che si apre come una porta sul sud
La seconda tappa di ICON Italy ci ha portate in un luogo dove l’essenziale diventa bellezza. Dove la natura e la convivialità trovano spazio, senza bisogno di null’altro accogliendo grandi e piccoli sognatori in cerca di un luogo nuovo e magico.
Il viaggio continua: la prossima tappa sarà ancora in Puglia, tra nuove atmosfere da scoprire e altre storie da raccontare.
Curiosi? Continuate a seguirci.
Tappa dopo tappa vi porteremo con noi dentro l’Italia più autentica, una villa esclusiva alla volta.