Non serve percorrere grandi distanze per sentirsi in pace e rigenerati.
A volte basta una strada che si fa più stretta, un cancello che si apre su un viale silenzioso, dove solo il canto delle cicale e dei grilli ti tiene compagnia. Il vento accarezza il viso e ti ricorda che il tempo – e la possibilità di condividerlo con chi ami – è il vero lusso.

La vera pace è questa. In mezzo alla campagna toscana.

È la Toscana il nostro centro. È da qui che Emma Villas è nata, ed è da qui che ha iniziato ad abbracciare l’Italia, regione dopo regione. Ma le radici, si sa, restano. E ogni ritorno in Toscana ha sempre il sapore di casa.

Per la quarta tappa di ICON Italy, siamo tornati proprio qui, tra le colline di Arezzo, a Torre Ginestre. Una villa che accoglie con semplicità, lasciando parlare i dettagli: la luce, il silenzio, il tempo che rallenta appena varchi la soglia.

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In questa fase del viaggio, il nostro team si è diviso. Ma per ora vi raccontiamo di Silvia e Giorgio, arrivati in Toscana per concedersi qualche giorno di pace, relax e vita lenta, immersi nel cuore verde di una terra che sa prendersi cura di chi la abita, anche solo per poco.

Arrivo a Torre Ginestre: l’emozione di entrare in una villa tra le colline aretine

Giorno 1. L’arrivo: la soglia di un nuovo tempo

Arriviamo nel tardo pomeriggio, quando la luce si stende morbida sulle colline. Torre Ginestre ci accoglie in cima a un poggio silenzioso, con la città di Arezzo che si apre in lontananza come un dipinto.

Aprire il cancello e salire lentamente lungo il viale è come attraversare un confine: da una parte il tempo scandito dagli impegni, dall’altra quello sospeso delle vacanze. 

Entriamo in casa e ci fermiamo. C’è un attimo di silenzio – quello stupore che si prova solo di fronte a qualcosa che supera le aspettative. Le stanze sono ampie, luminose, curate nei dettagli ma senza eccessi. Il profumo della pietra e del legno si mescola all’aria fresca che entra dalle finestre aperte sul parco.

La cucina è una vera sorpresa: professionale, spaziosa, affacciata sul portico. Qui ci immaginiamo già i pranzi lunghi, le colazioni lente, i pomeriggi a impastare la pizza nel forno a legna.

Salendo, le camere ci invitano una a una con il loro stile sobrio e accogliente. Ogni stanza ha un carattere diverso, ma tutte hanno qualcosa in comune: la luce, i colori tenui, il comfort di chi sa di potersi rilassare davvero. In alcune si intravede il panorama, in altre si sente più forte il canto delle cicale. E ci sembra già casa.

Mentre sistemiamo le valigie, qualcuno scopre la spa: protagonista la vetrata; la jacuzzi e la sauna affacciano sul parco. Perfetta per Silvia che voleva solo rilassarsi. Di fronte, scorgiamo anche una piccola palestra a bordo piscina, all’ombra di una pergola. Perfetta per Giorgio che, nemmeno in vacanza, rinuncerebbe al suo allenamento quotidiano. Una promessa di relax che inizierà domani, ma che già ci fa sentire in un luogo fatto per rigenerare.

Fuori il sole tramonta, e noi siamo lì, in silenzio, a guardarlo scomparire dietro Arezzo. La vacanza è appena cominciata, ma abbiamo già rallentato. E questo, forse, è il primo vero lusso.

Torre Ginestre: jacuzzi, palestra e accoglienza pet friendly in Toscana

Giorno 2. Passeggiate lente, profumo di casa e una coccola per tutti

La mattinata è iniziata con il ritmo lento di chi non ha fretta. Silvia e Giorgio si sono concessi una lunga passeggiata tra il verde che abbraccia la villa: la campagna qui è silenziosa, immersiva, sembra quasi rallentare i pensieri. Nessun rumore, se non quello del vento tra gli ulivi e dei passi sull’erba.

A pranzo ci ha pensato Laura, la proprietaria della villa, che ci ha accolti con semplicità e calore: un pasto cucinato per noi e servito sotto il portico, mentre la luce filtrava tra le travi e le cicale cantavano il loro concerto d’estate.

Il pomeriggio è scivolato via con la stessa calma: Silvia si è ritagliata un momento tutto suo, jacuzzi sul verde e aperitivo con vista. Giorgio, invece, ha approfittato della piccola palestra esterna per un po’ di movimento prima di lasciarsi avvolgere dal calore della sauna.

Intanto, nel giardino, Laura, la proprietaria, si prendeva cura dei suoi cani con la stessa attenzione con cui ci ha accolti. Perché qui anche loro sono di casa. E se Emma Villas si definisce pet friendly, è anche grazie a gesti come questi – spontanei, autentici, pieni di cura.

La quinta tappa di EV Icon Italy ci aspetta

È arrivato già il momento di salutare Laura, la Toscana e Torre Ginestre.

Nel prossimo articolo, vi racconteremo dell’altra parte del team e vi sveleremo anche la loro destinazione! Seguiteci per non perdere la prossima tappa.

Pronti? Noi non vediamo l’ora!